mercoledì 3 marzo 2010

sogni, ricordi, percorsi e tanti bei discorsi... domenica 7 marzo saremo presenti!

Domenica 7 marzo la cooperativa Thalassia  ha organizzato un’escursione lungo l’itinerario dei monti comunali di Cisternino. L’encomiabile iniziativa, promossa da giovani e valide menti, è volta a far conoscere, attraverso i “percorsi tra storia e natura”, l’immensa ricchezza della nostra Terra. L’escursione, infatti, consentirà a tutti di ammirare, guidati da esperti, le numerose varietà botaniche esistenti nella zona, le antichissime stratificazioni geologiche che la caratterizzano, la storia e le leggende di quei luoghi dove è possibile osservare le tracce del rispettoso passaggio dell’uomo.



L’evidente interesse di questa manifestazione, patrocinata dal Comune di Cisternino e dalla Regione Puglia, stride tuttavia, in modo altrettanto evidente, con i programmi dei medesimi Enti Locali di dissipare proprio quello stesso patrimonio che - attraverso apprezzabili iniziative come quella del 7 marzo - si tende a valorizzare. Il riferimento è alla “Strada dei Colli” una pista di asfalto fermamente voluta dalla Giunta comunale, il cui progetto è stato avallato dalla Regione Puglia e dalla Provincia di Brindisi, che andrà a deturpare per sempre l’area dei colli comunali dove è, tra l’altro, anche prevista la realizzazione di complessi edilizi a vocazione turistica.

A rendere ancora più paradossale questa situazione ha contribuito la diffusione di un volantino proveniente da un gruppo consiliare nel quale, in relazione alla “strada dei colli”, si plaude alle scelte della Giunta comunale che, dimostrando equilibrio ed apertura al dialogo, non ha inteso “blindare”il progetto ma ha dimostrato la propria disponibilità a rivederlo, se ci saranno i soldi, nei seguenti termini: verrano realizzate piste ciclabili ed aree verdi di sosta attrezzata ben dimensionate, verrà realizzata un’altra strada per collegare Casalini alla “strada dei colli” e, dopo aver realizzato tutto ciò, si dichiarerà l’area di importante valore ambientale!!!

Ci domandiamo e Vi domandiamo come possa conciliarsi la previsione di aree di sosta lungo la strada, magari con  panche, tavolini e fioriere in puro stile stazione di servizio, o la realizzazione di un’altra strada, la famosa “bretella di collegamento”, con l’indiscutibile valore ambientale che, per stessa ammissione di Comune e Regione, caratterizza l’area. Ed ancora: come si può parlare di miglioramento del progetto se le modifiche previste (ad eccezione della pista ciclabile) in realtà compromettono ulteriormente il territorio e rendono ancora più grave l’impatto ambientale dell’opera.
I monti di Cisternino hanno un immenso valore ambientale – e l’iniziativa del 7 marzo lo dimostra pienamente – ora che la strada non esiste. Una volta realizzata la “strada dei colli”, con le
modalità e le dimensioni  previste dal progetto, con le annesse villette,  avrà davvero poco senso tutelare un’area ormai definitivamente compromessa.

Confidiamo che il 7 marzo anche il Sindaco Convertini e gli assessori Barbanente ed Amati partecipino ai “percorsi tra storia e natura” per apprezzare la bellezza e la ricchezza della  nostra Terra; ma soprattutto ci auguriamo che il loro nome non rimanga legato alla "storia" dei colli di Cisternino come di coloro che ne hanno deturpato la natura in nome di un’opera che – così come attualmente  progettata – risulta assolutamente invasiva e decontestualizzata.

Vi invitiamo tutti ad aderire alla iniziativa che si terrà domenica 7 marzo 2010
alle ore 9,00 con partenza dall’Hotel “Lo Smeraldo”.

Per ulteriori informazioni consultate il sito

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