lunedì 24 maggio 2010

quanta fretta ma dove corri, dove vai..

...Ci verrebbe da chiedere al sindaco Convertini che a distanza di pochi giorni dall’incontro con il Comitato ha ripreso la sua sfrenata corsa per la realizzazione della
“strada dei colli”. Si è dunque proceduto alla aggiudicazione definitiva della gara ma sul sito del Comune di Cisternino l’accesso continua ad essere negato.  E continua ad essere negata quella trasparenza che dovrebbe connotare la condotta di ogni pubblica
amministrazione. Tuttavia le voci corrono e “la gente mormora” e si dice che la realizzazione della odiata striscia di asfalto costerà al comune soltanto 1.200.000 euro dei 4.000.000 stanziati e dei circa 2.500.000 previsti nel bando, grazie ad un ribasso del 50% offerto dalla – a noi ancora sconosciuta – ditta aggiudicataria: forse troppo pochi per assicurare quei livelli di qualità e sicurezza tanto decantati dalla Giunta in sede di approvazione del progetto?
Ci chiediamo quale sia la ragione di tutta questa fretta che ha determinato il sindaco a chiedere che l’udienza dinanzi al TAR venga fissata quanto prima: forse bisogna fare presto perché non sono stati rispettati i termini per godere dei finanziamenti  pubblici con i quali si realizzerà l’opera? Forse il comune rischia di perdere i finanziamenti per la troppa fretta con la quale ha gestito il procedimento? O forse si rischia di dover risarcire l’aggiudicatario?
Ci piacerebbe tanto sapere cosa stia succedendo ma nessuno ce lo vuole dire ed intanto l’accesso al sito del comune è – ancora una volta – negato !!!
E che dire delle lottizzazioni su monte Specchia. Il sindaco ci ha assicurato che non si realizzerà alcun villaggio turistico e che, fino ad ora, i progetti depositati sono sempre stati respinti;
eppure Mr. Ferguson, dirigente della società inglese, con sede in un paradiso fiscale che, invece, vuole a tutti i costi costruire il suo villaggio, ha già avviato una campagna di scavi per verificare l'esistenza di reperti archeologici nell'area.
E' evidente che, anche in questo caso, qualcuno ha fretta di costruire!!!
Qualcuno, tuttavia, dovrebbe fermarsi un attimo ed avere la pazienza di spiegarci che cosa sta succedendo, che cosa si sta decidendo della sorte del nostro ambiente.
La lentezza - è nostra opinione - aiuta la riflessione e, di conseguenza, la capacità di agire in modo chiaro, coerente e responsabile, in altre parole prudente. E la prudenza rappresenta senz’altro una virtù per un uomo che amministra la cosa pubblica e, nel caso di specie, danaro pubblico.
Le porte del comune devono quindi essere aperte a tutte le persone che  vogliono legittimamente conoscere le ragioni di determinate scelte: è forse giunto il momento che il sindaco di Cisternino si decida ad ascoltare la gente ed a vivere con e per questa, senza chiudere le porte in faccia a nessuno.
Noi del Comitato – forestieri e non  - restiamo dunque in fiduciosa attesa di conoscere come l’amministrazione comunale stia procedendo in merito alla realizzazione della strada, cosa si stia facendo in relazione alle lottizzazioni, nella speranza che i propositi
di apertura del sindaco non si limitino a mere dichiarazioni di intenti ma si traducano in fatti concreti.

giovedì 20 maggio 2010

Mobilità partecipata: una Regione dai molteplici volti!


È iniziato un nuovo cammino. Dalla cittadinanza attiva alla mobilità. Ambiti diversi, stesso approccio.
A partire dalla concezione stessa della politica. Nella politica dei trasporti al centro ci sono i binari e le strade. Nella politica per la mobilità al centro ci sono le persone. Nella prima, secondo una concezione abbastanza tradizionale, le infrastrutture costituiscono il fine, nell'altra, invece, sono un mezzo, perchè il fine sono le persone.

Entriamo allora nel campo della mobilità portando subito una consapevolezza maturata negli ultimi cinque anni: solo attraverso il coinvolgimento partecipato dei cittadini si possono costruire politiche efficaci. Anche nelle scelte di governo della mobilità la partecipazione può fare la differenza ...
Siamo, allora, chiamati a una nuova sfida. Innovare e dimostrare che si può dare un'anima anche ai binari.
Due gli obiettivi. Il primo: ridurre il ricorso alle auto. Per riuscirci abbiamo bisogno di integrare e potenziare un trasporto pubblico sempre più efficiente e accessibile. E abbiamo bisogno di promuovere la mobilità sostenibile, la cultura della bicicletta, con una vera rivoluzione culturale che rovesci i nostri stereotipi.
Il secondo: porti e aeroporti come leva per lo sviluppo della Puglia. Dal turismo alla logistica in queste infrastrutture strategiche è racchiusa forse la principale chiave d'accesso al futuro della nostra regione.

Per questo ci siamo rimessi a studiare e stiamo già lavorando per definire l’agenda delle priorità. Al centro, come detto, le persone. Lanceremo presto una sfida di attivazione rivolta a tutti i cittadini, chiameremo ciascuno a essere protagonista e responsabile del miglioramento del servizio di trasporto pubblico con le modalità del web 2.0. Ci vorrà del tempo ma ci riusciremo.
Che ne dite? Da dove ci suggerite di cominciare?

Intanto restiamo in contatto attraverso il sito, la pagina facebook, l'indirizzo email e questo diario.
Perché come diceva il poeta il viaggio più bello è quello che dobbiamo ancora compiere. E con i mezzi di trasporto abbiamo solo l'imbarazzo della scelta?

A presto
Guglielmo Minervini 

mercoledì 12 maggio 2010

la lettera del Comitato all'Assessore Barbanente


Cisternino, 11 maggio 2010

Gentile Assessore
Professoressa Angela Barbanente
Il 10 maggio scorso, com’è noto, una delegazione del Comitato per la Salvaguardia dell’Ambiente e del Territorio di Cisternino ha partecipato ad un incontro con il Sindaco Convertini, nel corso del quale si è discusso dell’ormai noto progetto della c.d. ‘strada dei
colli’. Si è trattato della prima vera occasione di confronto con l’Amministrazione comunale, un segnale che apprezziamo particolarmente; lo spirito in cui il nostro Comitato è nato e opera, infatti, non vuole affatto essere quello dell’ambientalismo settario e
‘integralista’: non pensiamo, non abbiamo mai pensato di essere i soli difensori del territorio, arroccati in un conflitto apocalittico contro tutto e tutti. Al contrario, quale semplice, piccolo ‘corpo intermedio’, riteniamo di fondamentale importanza il dialogo concreto e fattivo con gli enti locali – in primis il Comune e la Regione – e con la Soprintendenza: nel convincimento che la qualità di una democrazia si misura anche dal grado di partecipazione diretta dei cittadini al governo delle ‘complessità’ che, quotidianamente, si profilano.
La ragionevolezza, per noi, non può tuttavia disgiungersi dalla fermezza nel sostenere le nostre ragioni. In questa prospettiva, dobbiamo ribadire che il ricorso all’Autorità Giudiziaria Amministrativa è ormai un fatto compiuto; e, proprio la sospensiva del
progetto, recentemente confermata dal Consiglio di Stato, costituisce la migliore dimostrazione che tale iniziativa non è stata una temeraria azione di ‘sabotaggio’, ma una scelta – meditata quanto opportuna – di sollecitare un controllo, autorevole ed imparziale,
sulla legittimità di provvedimenti tanto delicati: una scelta che, come ognuno vede, appartiene alla fisiologia dello Stato di diritto.
Riteniamo giusto, pertanto, attendere con serenità che il T.A.R. si pronunci, nel merito, sulla vicenda.
Qualora poi i Giudici amministrativi dovessero accordare il ‘via libera’ al progetto della “strada dei colli”  - strada che noi riteniamo essere inutile e dannosa ed alla cui realizzazione saremo sempre fermamente contrari - queste sono le nostre indicazioni per un suo miglioramento:
1) Studio approfondito della soluzione sensi unici, che l´Assessore Barbanente aveva già proposto in passato. Conoscere le ragioni, da un punto di vista tecnico, che non consentono tale soluzione.
2) Le norme del Comune di Cisternino consentono per ragioni legate alla tutela dell´Ambiente di restringere l´ampiezza minima di 10 metri prevista per le strade comunali. La strada, come affermato pubblicamente dall´assessore Baccaro, nel corso della seduta consiliare del 27 ottobre 2009, non sarà una provinciale. Se l´intenzione affermata dalla Giunta è quella di costituire un parco nell´area dei monti, non ha senso una strada di grandi dimensioni. Qualsiasi progetto che possa definirsi compatibile con il territorio dei colli deve prevedere una larghezza, comprensiva di banchine e cigli, notevolmente inferiore a quella attualmente prevista.
3) Divieto di transito ai pullman ed ai tir (nessun divieto per i mezzi agricoli e minibus). Se l´intenzione affermata dalla Giunta in più occasioni è quella di costituire un parco nell´area dei  monti comunali non ha senso autorizzare il passaggio di TIR e Pullman.
4) Installazione di dissuasori per la velocità ed imposizione di un limite di velocità molto basso. Se l´intenzione affermata dalla Giunta in più occasioni è quella di costituire un parco nell´area dei monti non ha senso una strada sulla quale si facciano le gare di velocità.
5) Distanza minima di almeno venti metri dalle abitazioni, anche per esigenze di sicurezza di chi le occupa.
6) Ricollocazione a spese del comune di tutte le piante espiantate e non solo delle piante monumentali tutelate dalla legge.
7) Eliminazione delle rotatorie e degli incroci canalizzati eventualmente previsti dal progetto.
8) Trasparenza sul procedimento di aggiudicazione della gara per l´affidamento dei lavori (sul sito del comune l´accesso è stato negato).
9) Studio di una variante relativa alle aree sulle quali è prevista la realizzazione delle lottizzazioni nell’area dei monti comunali.
Quanto al rapporto con l’attuale Giunta regionale – che si è sempre dimostrata sensibile ai temi ambientali - confidiamo particolarmente nell’Assessore Professoressa Barbanente, che stimiamo per il prestigio professionale, l’autorevolezza scientifica e la dedizione alla causa
pubblica e che – va detto - è forse l’unica ad aver sempre risposto alle nostre lettere; proprio per questo, Le saremmo grati se accettasse di incontrare quanto prima una rappresentanza del nostro Comitato anche per darci la possibilità di esprimere delle nostre
proposte in merito al futuro dell'area dei monti comunali di Cisternino.
Con fiducia e stima

Angelo Cardone
a nome del Comitato per la Salvaguardia dell’Ambiente e del Territorio – Cisternino


Gentile dottor Cardone,
nel ringraziarla dell'attestazione di fiducia e di stima e condividendo lo spirito dell'iniziativa del Comitato, volta a migliorare il progetto della Strada dei Colli, qualora questa fosse ritenuta utile da altre parti della comunità locale , propongo la data di mercoledì 9 giugno alle ore 11 per l'incontro e offro la mia massima disponibilità a partecipare agli eventuali incontri con le altre istituzioni coinvolte nel processo decisionale.

Con i migliori saluti
Angela Barbanente